rea

Calore “green” – Da lunedì lavori lungo la 525

Dalmine – Dall’inceneritore Rea nuovo teleriscaldamento. Traffico deviato tra via Dossi e viale Lombardia.

Dal calore prodotto dall’inceneritore di Dalmine arriva una nuova «linea» di teleriscaldamento che raggiungerà diversi quartieri della città di Bergamo ancora scoperti, tra cui Colognola, Malpensata, San Tomaso, oltre alla zona dello stadio e di via Corridoni.

Iniziano lunedì, a Dalmine, i lavori per l’estensione della dorsale di teleriscaldamento prevista dal progetto Bergamo + Green» di A2A Calore e Servizi, che collegherà l’impianto di trattamento rifiuti Rea Dalmine e il polo di produzione del teleriscaldamento di via Goltara a Bergamo.

Per consentire la posa della tubazione, da lunedì fino all’Il settembre la ex provinciale 525 del Brembo sarà chiusa al traffico nel tratto compreso tra via Dossi e viale Lombardia. I veicoli, in entrambe le direzioni, saranno deviati lungo viale Lombardia, via Emilia e via Marche nel Comune di Dalmine e in vicolo Chiuso e corso Italia nel Comune di Osio Sopra, per poi immettersi nuovamente sulla ex provinciale.

I lavori, in più lotti, interesseranno successivamente anche i comuni di Lallio e Bergamo e si protrarranno fino alla fine del 2023.

Fonti rinnovabili

Spiega A2A Calore e Servizi, che in collaborazione con Rea Dalmine ha dato vita al progetto «Bergamo + Green»: il progetto prevede che il calore attualmente non utilizzato e disponibile presso l’impianto di Dalmine (circa 90 Gwh termici) sia recuperato da A2A e trasportato fino all’impianto di via Goltara a Bergamo, dove è in corso la realizzazione della nuova stazione di pompaggio della rete del teleriscaldamento e del nuovo accumulo termico, per la migliore gestione del calore disponibile. Uno scarto, quindi, che si trasforma in maniera tangibile in una risorsa, utilizzando soluzioni finalizzate alla circolarità dei processi energetici da fonti rinnovabili. Lo sviluppo di questa infrastruttura non solo permetterà di incrementare del 50% il calore disponibile nella rete del teleriscaldamento ma eviterà l’emissione in atmosfera di 15mila tonnellate annue di Co2 dal termovalorizzatore di Dalmine».

Attualmente, il teleriscaldamento di Bergamo serve 719 utenze per un totale di 7 milioni di metri cubi. Alla rete è già allacciata la maggior parte degli edifici di pubblica utilità come Palazzo Frizzoni, biblioteca Caversazzi, piscina Italcementi, teatro Donizetti, Ospedale Papa Giovanni XXIII, Università degli Studi di Bergamo, palazzo della Libertà e Nuova Accademia Guardia di Finanza.

Per informazioni e segnalazioni sui cantieri è possibile chiamare il numero verde 800.912198 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 17, o consultare il sito www.a2acaloreservizi.eu alla sezione Lavori in corso.

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO

Condividi:

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su pinterest
Condividi su email