Il teleriscaldamento di Bergamo

IL PROGETTO

Il progetto che vede due importanti aziende impegnate in una partnership pluriennale, consiste nella conversione cogenerativa dell’impianto di termovalorizzazione di Rea Dalmine e la connessione alla rete cittadina presso il Termovalorizzatore con la realizzazione di un secondo stadio di pompaggio per permettere di gestire la portata crescente in rete e la massimizzazione volume dell’accumulo. Sarà così utilizzata una risorsa presente sul territorio e non attualmente sfruttata per rispondere ad un bisogno reale di riscaldamento e condizionamento dei centri abitati.

L’impianto verrà collegato alla rete esistente in prossimità dell’impianto A2A di Goltara (Lallio) tramite un feeder (in andata e ritorno) lungo circa 5 km.

Tutto questo permetterà durante la “Stagione Termica Invernale” l’immissione di una quantità di calore pari 90.000.000 di kWh termici nel circuito di riscaldamento della città di Bergamo.

REA DALMINE

Rea Dalmine è la società del Gruppo Greenthesis che gestisce l’impianto di termovalorizzazione di Dalmine (BG).

Grazie ai suoi punti qualificanti l’impianto è considerato un riferimento per la termovalorizzazione nel panorama nazionale ed europeo.

Esso garantisce emissioni al camino con valori degli inquinanti molto bassi, ridotti più del 90% rispetto ai limiti della normativa europea. Inoltre, grazie alla sua innovativa linea di trattamento fumi, l’impianto non utilizza acqua in alcuna fase del processo, preserva una risorsa vitale e non ha scarichi liquidi, realizzando un’elevata efficienza di produzione di energia elettrica con rendimenti superiori al 27% e valori di impatto ambientale, su alcuni parametri, inferiori da 3 a 17 volte rispetto alle centrali termoelettriche a combustibili fossili tradizionali.

 

TELERISCALDAMENTO

Dal Termovalorizzatore verrà generata, oltre all’energia elettrica, anche energia termica che verrà immessa grazie all’accordo con A2A Calore e Servizi (ACS)tramite una condotta di cinque kilometri, nel circuito di teleriscaldamento della città di Bergamo incrementando del 50% il calore disponibile nella rete e permetterà di ampliare il servizio coinvolgendo altre zone della città.

I PRINCIPALI VANTAGGI

  • Vantaggi ambientali in termini di:
    • Riduzione di emissione di gas serra (CO2) 14500 t/CO2 all’anno evitate
    • Riduzione delle emissioni di inquinanti tipici della combustione per riscaldamento domestico (Polveri Sottili, NOx, etc);
  • Aumento della resa energetica dell’impianto del 300%..
    • Il passaggio all’assetto cogenerativo ad alto rendimento (CAR) permetterà il recupero del calore altrimenti disperso in atmosfera, con un risparmio complessivo in termini di energia primaria di oltre 26mila tonnellate di petrolio equivalenti (tep/anno);
    • 11000 appartamenti equivalenti in città  verranno alimentati dall’energia termica messa a disposizione senza utilizzare nessuna nuova risorsa energetica.
  • Utilizzo di una risorsa di energia rinnovabile; oltre il 50% dell’anidride carbonica emessa del processo di termovalorizzazione dei rifiuti è di origine biogenica e, pertanto, a bilancio nullo in termini di impatto sugli effetti climatici 
  • Intervento in coerenza con gli obiettivi di economia circolare, che garantisce  una ulteriore valorizzazione dei rifiuti diversamente non recuperabili;