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RemTech Italia

RemTech Expo è l’unico evento internazionale specializzato sulla protezione e sviluppo sostenibile del territorio, bonifiche dei siti contaminati, coste e porti, dissesto idrogeologico, cambiamenti climatici, rischio sismico, rigenerazione urbana e industria chimica sostenibile.

Hub innovativo in grado di coniugare l’esposizione di idee, prodotti, progetti e soluzioni con momenti dedicati all’approfondimento, allo scambio, all’incontro colto e costruttivo.

Si compone di dieci segmenti:

  • RemTech e RemTech Europe bonifiche dei siti contaminati;
  • Coast tutela delle coste, porti, sostenibilità;
  • Esonda dissesto idrogeologico, inondazioni, frane;
  • Climetech cambiamenti climatici, mitigazione, adattamento;
  • Geosismica rischio sismico, prevenzione, ricostruzione, Inertia opere sostenibili materiali, economia circolare;
  • Rigeneracity rigenerazione urbana, social housing;
  • Chemtech industria chimica innovativa e sostenibile e Restauro Innovation & Technology (RestauroTech). 

Tremonti, gruppo pioniere nella bonifica di siti contaminati, partecipa all’esposizione presentando i risultati conseguiti sul territorio nei Tavoli di confronto permanenti pubblico-privati di Snpa e RemTech Expo su bonifiche e siti contaminati. Al tema delle bonifiche viene dedicato anche il RemBook, uno strumento nuovo e innovativo per lo studio degli impatti economici del settore dedicato all’intero settore dagli operatori alle filiere. 

Greenthesis a RemTech 2025: innovazione, dialogo e visione per il futuro della sostenibilità

La nuova edizione di RemTech Expo, tenutasi a Ferrara dal 17 al 19 settembre 2025, ha confermato la sua crescente importanza come piattaforma di riferimento per il confronto su bonifiche, rigenerazione urbana, transizione ecologica e gestione sostenibile dei rifiuti. Con oltre 300 espositori e un’agenda di incontri sempre più internazionale, RemTech si sta consolidando non solo come fiera, ma come hub di dialogo, innovazione e networking tra istituzioni, imprese, comunità scientifica e cittadini.

La partecipazione di Greenthesis è stata caratterizzata da un forte spirito di condivisione e collaborazione. La visita al nostro stand del Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha rappresentato un momento di grande valore istituzionale, confermando il riconoscimento del nostro ruolo come attore chiave nei processi di rigenerazione territoriale e sviluppo sostenibile.

I nostri interventi

Greenthesis ha contribuito attivamente al dibattito con diversi momenti di confronto:

  • Damiano Belli ha preso parte agli Stati generali del risanamento, rigenerazione e sviluppo sostenibile dei territori (Water Room, 17 settembre), contribuendo alla tavola rotonda delle 12:45. Un’occasione per discutere di strategie integrate di recupero ambientale, con particolare attenzione alla necessità di creare sinergie tra enti pubblici, operatori privati e comunità locali.
  • Sempre Damiano Belli è stato relatore, il 18 settembre (Air Room), alla presentazione del primo rapporto sul mercato delle bonifiche. Durante la tavola rotonda delle 15:30-16:30, ha sottolineato come la domanda di interventi di bonifica stia crescendo in maniera significativa, spinta da normative più stringenti e da una maggiore sensibilità sociale. È emerso chiaramente che la capacità di garantire trasparenza, tracciabilità ed efficienza nei processi sarà la chiave competitiva nei prossimi anni.
  • Pietro D’Amelio ha portato al centro dell’attenzione il tema del recupero delle pale eoliche a fine vita, presentando il progetto Wind New Life (Soil Room, 18 settembre).
    Le pale eoliche, costituite da materiali compositi complessi, rappresentano una sfida crescente: entro il 2040 si stima che in Europa oltre 130.000 tonnellate diventeranno rifiuto, di cui più di 40.000 tonnellate in Italia entro il 2032.
    Il progetto sviluppato da Greenthesis mira a dare una seconda vita a questi materiali attraverso un impianto sperimentale presso Rigenio (Sannazzaro de’ Burgondi), capace di triturare fino a 3.000 tonnellate/anno di pale eoliche. Il processo, meccanico a secco e privo di scarichi o prodotti chimici, permette un recupero di oltre l’82% in peso sotto forma di vetroresina, classificata come End of Waste e reimmettibile nei processi industriali (edilizia, automotive, nautica, arredo).
    Un esempio concreto di come la transizione energetica possa evolvere in chiave realmente circolare, trasformando un problema emergente in una nuova opportunità per l’industria.

Il convegno dedicato: Bagnoli-Coroglio, dall’emergenza alla rinascita

Per la prima volta, Greenthesis ha organizzato un convegno dedicato all’interno di RemTech, che si è tenuto venerdì 19 settembre nella Green Room (Pad. 3/4 – 1° piano).

Dal titolo “Bagnoli-Coroglio: dall’emergenza alla rinascita. Un percorso di bonifica e rigenerazione per restituire valore al territorio e alla comunità”, il convegno ha riunito istituzioni, esperti e mondo accademico per discutere uno dei più complessi e significativi progetti di bonifica e rigenerazione urbana in Italia.

Moderato da Paola Gigli, Direttore Tecnico di Tre Monti, l’incontro ha visto la partecipazione di relatori di alto profilo:

  • Gen. B. CC Giuseppe Vadalà, Commissario Unico per la bonifica delle discariche;
  • Dino Falconio, Sub Commissario del Governo per la bonifica e rigenerazione urbana dell’area Bagnoli-Coroglio;
  • Giuseppe Napolitano, Dirigente Area Tecnica della Struttura di Supporto al Commissario Straordinario per Bagnoli-Coroglio;
  • Edoardo Robortella Stacul, Responsabile Unità Organizzativa Ambiente di Invitalia;
  • Stefano Grisi, Direttore Tecnico della Divisione Bonifiche di Greenthesis;
  • Antonio Mancini, Project Manager Divisione Bonifiche Greenthesis;
  • Francesco Colangelo, docente dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope.

Intervenuto anche in via straordinaria Damiano Belli, Chief Business Officer dell’area bonifiche di Greenthesis, che ha concluso il panel.

Un confronto di alto livello, che ha messo in luce non solo le complessità tecniche e amministrative legate a un’area di rilevante interesse nazionale, ma anche il valore sociale e comunitario di un processo di rigenerazione che guarda al futuro.

RemTech come piattaforma di dialogo

La tre giorni di Ferrara ha confermato che RemTech non è solo un’esposizione, ma un ecosistema di relazioni dove innovazione, ricerca e politica si incontrano.

Per Greenthesis, l’edizione 2025 ha rappresentato un’occasione per consolidare alleanze strategiche, presentare progetti innovativi come Wind New Life, e contribuire a un dibattito nazionale sempre più maturo sul futuro delle bonifiche e della transizione ecologica.

Concludiamo questa edizione con una consapevolezza rafforzata: la transizione ecologica non si fa da soli, ma attraverso il dialogo, la collaborazione e la capacità di trasformare le sfide in opportunità concrete per l’ambiente, l’economia e la società.

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